Franca Leosini

Franca Leosini

Laureata in Lettere Moderne, giornalista, approda in televisione dalla carta stampata. Al culturale de L'Espresso ha firmato grandi inchieste e interviste. Memorabile la “scandalosa” intervista a Leonardo Sciascia, “Le zie di Sicilia”.

L'interesse per la figura e per il ruolo della donna nella società porta Franca Leosini alla direzione del mensile Cosmopolitan. Successivamente firma la “terza pagina” del quotidiano Il Tempo, attenta sempre ai fenomeni evolutivi di costume, società e cultura.

In RAI, Franca Leosini approda nel 1988 come autore delle inchieste più note di Telefono Giallo.
Sempre su Raitre conduce lo spazio dedicato al noir, nella trasmissione Parte Civile. Successivamente, in prima serata su Raiuno, conduce con Sandro Curzi I grandi processi. E sono alcuni fra i più grandi processi nella storia del crimine in Italia che Franca Leosini ricostruisce e commenta.

Dal 1994 Franca Leosini è l'autore e conduce su Raitre Storie Maledette, programma “cult” per gli appassionati del noir, che ha anche ispirato numerose produzioni cinematografiche. Con Franca Leosini, in esclusiva, hanno accettato di parlare gli autori dei delitti, protagonisti delle vicende giudiziarie e umane che hanno maggiormente segnato l'opinione pubblica: da Pino Pelosi, l'assassino di Pasolini, a Angelo Izzo, uno dei “mostri” del Circeo; da Immacolata Cutolo, moglie del boss della Camorra a Fabio Savi, quello della “Uno Bianca”; da Patrizia Gucci a Marco Mariolini, “il collezionista di anoressiche”, puntata che ha ispirato la pellicola cinematografica di Matteo Garrone.

Ancora una svolta nel lungo percorso all'interno del giallo, nasce nel 2004 Ombre sul Giallo, una trasmissione della quale Franca Leosini ancora una volta è autore e conduttore. Ombre sul Giallo ricostruisce e analizza con metodo, vicende giudiziarie umane sulle quali densa ancora permane l'ombra del dubbio, il tormento di un mistero irrisolto o anche l'ipotesi di un errore commesso da chi era stato chiamato a indagare e a giudicare.
Al di là del Delitto di via Poma; del Delitto dell’Olgiata; del Delitto di Anna Grimaldi; del Delitto di Balsorano, memorabile su tutto l’avere riscritto, a distanza di 30 anni la verità sul Delitto Pasolini con le esclusive rivelazioni in diretta di Pino Pelosi.

L'impegno di Franca Leosini ha nel tempo ottenuto 16 prestigiosi riconoscimenti:
Nel 1996 le viene assegnato il premio di giornalista dell'anno per "Donne per il giornalismo" e cinque anni dopo, nel 2001, riceve il premio "Pericle d'Oro" per il giornalismo.
Il 2002 è l'anno del Premio Internazionale Ennio Flaiano.
2002 Premio Festival della Televisione Italiana.
2002 Premio "Lodoletta Pini" (sezione giornalismo Marcella De Palma).
2002 Premio "Auronzo di Cadore" per il giornalismo di spessore.
5 dicembre 2002 - Premio "Saraceno d'Oro" per il Giornalismo
5 maggio 2003 - Premio "Guglia di Napoli".
17 luglio 2004 - Premio Nazionale di Cultura nel Giornalismo "La Penna d'Oro".
2005 - Premio Festival della Televisione Italiana
19 luglio 2006 - Premio Festival della televisione italiana a Franca Leosini per il programma di qualita' "Ombre sul Giallo".
9 luglio 2007 Ottavo Festival Televisione Italiana: Sigillo Qualità nei Media a Franca Leosini per il programma di Raitre "Ombre sul Giallo".
2007 "Donna dell'anno" - Premio Aidda Campania (Associazione delle donne imprenditrici e dirigenti di aziende) sezione giornalismo.
13 settembre 2008 - Premio Festival della Televisione Italiana - Sigillo Qualità
13 settembre 2008 - Premio Festival della Radio Televisione Italiana - Riconoscimento alla qualità nei media.
8 maggio 2010 - Premio PulciNellaMente 2010 - Riconoscimento a una delle maggiori e più autorevoli “voci” italiane che si è battuta per sensibilizzare la pubblica opinione su tematiche di grande valore sociale e culturale.

Dal 26 febbraio 2011 su Raitre è in onda l’undicesima serie di Storie Maledette.

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